
Il 27 dicembre 2023, nel porto cinese di Qingdao, sono state inaugurate le operazioni del primo terminal container completamente automatizzato progettato e realizzato interamente in Cina.
Gestito dalla Shandong Port Group, questo impianto all’avanguardia è dotato di un sistema intelligente che coordina quasi duecento macchinari senza richiedere l’intervento umano diretto. Il personale, ancora coinvolto nelle operazioni, agisce in modalità remota, sfruttando un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia che permette aggiornamenti simultanei su centinaia di dispositivi senza interrompere le attività in corso.
L’impiego di due gru ship-to-shore automatiche e veicoli a guida autonoma per l’imbarco e lo sbarco dei container rappresenta un notevole passo avanti nell’automazione portuale. La società Shandong Port Group sostiene che questo approccio richieda circa l’80% in meno di personale rispetto ai terminali tradizionali con caratteristiche simili, garantendo al contempo un aumento del 30% nell’efficienza operativa complessiva.
Questa innovazione segna un cambiamento fondamentale nella progettazione e gestione dei porti marittimi cinesi, con il porto di Qingdao che si posiziona come la prima struttura del suo genere a operare senza intervento manuale diretto.
Questo progresso non solo sollecita riflessioni sulla trasformazione delle dinamiche portuali in Cina, ma proietta il porto di Qingdao come un modello per le future costruzioni portuali a livello globale, posizionando il paese asiatico al centro delle innovazioni nell’industria marittima.